domenica 6 marzo 2011

La dignità della condizione non si modera!!





Tutti i giorni ascoltiamo appelli ed inviti alla moderazione anche se , il momento storico che stiamo vivendo e le condizioni sociali attuali ci spingono esattamente all’opposto dall’essere moderati.

Siamo invitati da quanti hanno in mano le sorti dell’economia e dello stato sociale e religioso alla moderazione ed a sopportare le difficoltà crescenti della vita di ogni giorno .

Penso che al di sopra di ogni ideologia soggettiva , la maggior parte delle persone, sentono il malessere e le difficoltà della vita oltre al normalità e l’equilibrio .…: la quasi totalità delle famiglie ha problemi economici di mantenimento di uno stile di vita imposto da questo modello di società che si pone come obiettivo il miglioramento del PIL , un maggiore consumo di merci , sempre piu sofisticate anche superflue e tutti i meccanismi collegati non ultimo il degrado ambientale sovraccarico di rifiuti !!!!

In questo contesto sociale , affatto moderato , necessita sia recuperata da parte di ognuno la capacità di osservare e vedere oltre il proprio naso e soprattutto oltre la cortina fumogena dell’informazione pilotata , comprendere questa situazione negativa per avere uno slancio a reagire alle alle situazioni che di fatto che aumentano sempre di più le differenze sociali: se non si ha la percezione del disagio,la coscienza di essere in un vicolo cieco non si ha nemmeno la forza necessaria per reagire e trovare una strada da seguire .

Oggi nel mondo si manifesta intolleranza in ogni parte: nelle piazze ,nei luoghi di lavoro, contro il potere e lo sfruttamento delle persone che di fatto hanno un futuro incerto soprattutto nel lavoro per vivere , nello spazio ambientale sostenibile ,hanno sfiducia nell’avvenire per la propria famiglia e la comunità di appartenenza … di fatto è stata calpestata e offesa la dignita delle persone , che non è materia di acquisto ne troppo adattabile alle varie circostanze, non si concede nè baratta … pertanto , si può solo rivendicare senza nessun tipo di moderazione!!!.

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3 Commenti:

Anonymous Maria Serena Peterlin ha detto...

Condivido quello che scrivi; io direi che sarebbe importante che "nelle piazze ,nei luoghi di lavoro" ecc si cominciasse a condividere questi pensieri per ricostituire un'opinione, un sentire, un progetto di costruzione diversa del nostro presente. Un saluto
Mariaserena

8 marzo 2011 alle ore 00:41  
Anonymous Anonimo ha detto...

tra le varie circostanze... oggi sono tutti d'accordo i nostri politici a salvare dalla bancarotta lo stato..togliendo sempre di piu ai soliti.. sappiamo anche che il nostro parlamento nel 2010 è costato ai cittadini italiani 1.600 milioni di euro..e i privilegi a loro riservati ed anche agli ex sono intoccabili...che vergogna .. oltre che costatare che l'unica vera autorità rimasta degna di fiducia è quella del presidete della repubblica!!!

17 luglio 2011 alle ore 03:38  
Blogger il cantore ha detto...

sarei stato d'accordo quest'estate ... oggi questa casta politica li ha salvati " re giorgio " .. li ha lasciati li .. ad approvare l'opera dei tecnici che ..
1)devono salvare le banche
2)debbono ubbidire ai franco/tedeschi
3)debbono ubbidire alle direttive Bilderberg
a scapito del popolo italiano che dovra soffrire ancora per molti anni prima di riappropriarsi della propria liberta di decidere.. gli inglesi pero non ci sono cascati

25 dicembre 2011 alle ore 13:53  

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