lavoratori autonomi disoccupati
In Italia ed in Europa , c'è il dramma sociale della disoccupazione ...giovanile sicuramente ma anche dei sessantenni fuori usciti dal lavoro, inoccupati e disoccupati da lungo periodo, senza ammortizzatori sociali nè mobilità e deroghe , che si avviano alla depressione, conseguenza di una condizione di disagio.
E ' un numero sconosciuto, questo dei sessantenni senza lavoro , che hanno maturato una pensione retributiva ,per aver lavorato in passato , che avranno secondo la attuale normativa previdenziale solo a 67 anni , anziche poterne usufruire oggi o in ogni situazione di difficoltà economica ,forse irreversibile .
Pertanto : lavoro no , integrazione salariale no, mobilità no , pensione no :cosa dovrebbero fare per vivere queste persone , per andare avanti almeno con il minimo di dignità ???
Nessuno si interessa di costoro anzi si cerca di disconoscere questa realtà : ma di fatto questa è una nuova classe sociale, ancora incosciente di se stessa: quella dei 'lavoratori autonomi e consulenti senza albo professionale disoccupati' .
Il disagio della condizione è accompagnato dal malessere riflesso di una società corrotta di politici , burocrati e alti dirigenti che percepiscono stipendi e pensioni milionarie con privilegi di casta in un regime di liberta di disuguaglianza delle condizioni .
Per di piu i nostri governanti inaspriscono la tassazione indiretta e detassano e rimborsano alle aziende , chiedendo sacrifici alla povera gente per ' restare in europa ': salvaguardare un mercato , una moneta e una politica di rigore monetario e fiscale che non appartiene ai piu .
La cosa peggiore di questo modello europeo è quella di voler perseguire solo l'unione monetaria per i mercati internazionali ma non certo quella politica tra gli stati membri e solidale : in questo modo gli stati più deboli restano tali o saranno ancora piu deboli . comunque sono costretti ad affidare la sovranita a quelli piu forti e questo non va bene affatto : in nome della moneta unica e del controllo del differenziale di rendimento dei titoli italiani con quelli tedeschi , abbiamo accentuato ancora di piu le difficoltà dei piu deboli ...anche dei sessantenni disoccupati!!
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3 Commenti:
Non ci sono numeri ufficiali in merito, ma ho idea che siamo in molti e allora dateci una mano a contarci, per poi riunire le nostre forze e, soprattutto, le nostre idee. Noi non facciamo parte della "Casta" e questa è la conseguenza!
grazie per il commento .. e vero non abbiamo coscienza della nostra forza e non abbiamo i privilegi di casta .. siamo persone che con il lavoro hanno fatto molto .. oggi non basta piu il lavoro .. siamo scontenti come la maggioranza degli italiani che giovani e non soffrono il gioco di potere che dopo l'autoritarismo per mezzo della democrazia ci ha portati a questa plutocrazia regnante ..l'avidità dei politici , dirigenti pubblici e privati, banche e gruppi economici di potere ci sta portando al collasso .. con quale coraggio ci dicono ancora di fare sacrifici .. per i loro interessi !!
l'unica arma a disposizione delle persone in difficoltà economiche e sociali è--- disobbedire ---- tutti --- ...civilmente ed il loro sistema di potere va in frantumi .. non hanno persone da FREGARE E SI STANCHERANNO DI GIOCARE A CARTE CON IL MORTO!!! ..
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