unioncamere

Un recente rapporto di Unioncamere sulle imprese partecipate e controllate dagli enti locali nell’anno 2006 ci informa che il 95% di questi Enti erano Comuni a capo di holding che controllano un sistema economico ‘formalmente’ indipendente .
Nel Giugno 2008 , erano 4.041 le aziende partecipate ancora attive .
I risultati gestionali di queste società che operano nel settore dei servizi pubblici locali (trasporti ambiente utilities) purtroppo hanno registrato , dal 1998 al 2007, un incremento delle tariffe mediamente del 40%( 18% in più dell’inflazione), senza il conseguimento di risultati altrettanto brillanti sia in termini di produttività che di utili che risultano di modesta entità al Nord ( 3% del fatturato totale) + 530mila euro circa di media per le partecipate del Centro.Nord e perdite pari a -260mila euro di media per il Sud .
Riferendoci alla nostra provincia sarebbe interessante conoscere il posizionamento delle partecipate dei nostri enti !.
Sappiamo anche che dal 2007 ad oggi sono state registrate ulteriori crescite nelle tariffe( ad esempio nel servizio gas fino al al 48,3%) per cui i benefici ipotizzati gia sarebbero neutralizzati!!
Concludendo è opportuno parlare di tariffe affinché si possa verificare i risultati della gestione delle società partecipate anche dall’andamento delle tariffe praticate ai cittadini/utenti !!!

salate bollette del gas !!!

Se volete leggere …. a proposito delle “salate bollette del Gas ” ..


….da un controllo delle fatture della Piceno Gas Vendita srl società partecipata del Comune di Ascoli Piceno fornitrice prioritaria del servizio gas metano del territorio si rileva che:

il costo medio unitario del gas al m3 nell'anno 2008 rispetto all'anno precedente è aumentato del 10,3% e di un ulteriore +15,2% nei primi mesi del 2009 : globalmente rispetto al 2007 è aumentato del + 27%
l' imposta erariale di consumo e l'addizionale regionale hanno registrato aumenti considerevoli : +16,6% e +27,1% rispetto al 2007.
la voce “ vettoriamento” = “ costo del servizio “ è aumentata del +27% nel 2008 rispetto al 2007 e di un ulteriore +36,6% nel 2009 rispetto al 2008 . L'aumento globale rispetto al 2007 è stato del +73,8% !!
il costo medio totale unitario del servizio al m3 comprensivo delle imposte pagato dall'utente /cittadino ascolano è stato
nel 2007 di € 0,556
nel 2008 di € 0,740 + 32,9% rispetto al 2007
nei primi mesi del 2009 di € 0,825 + 11,5% rispetto al 2008
lo scostamento totale 2009 + 48,3% rispetto al 2007


I dati si riferiscono ad una utenza che consuma 3.500 m£ di gas

Domande da porsi


- quali costi dovrà recuperare la società per giustificare tali aumenti ??
- a quanto ammonteranno e come sono stati impiegati i proventi di gestione ?
- perchè la società si ostina a fatturare i consumi di un anno in 8 periodi
- anziche in 12 periodi piu agevolati per l'utente ??
- vorremmo calcolare l'indice di efficienza del processo di vendita per capire se i prezzi di vendita sono adeguati ai costi di produzione
- qual'è sarà il costo sostenuto da ciascun utente per la struttura direzionale/amministrativa ?

Quando avrò risposte saranno rese pubbliche !

Le difficoltà delle PMI

Dietro Basilea 2 si nascondono i bancari che danno i soldi ai grandi gruppi e "strozzano" le piccole e medie imprese , asse portante della nostra economia .

Le Banche danno i soldi alla FIAT ( 1 miliardo di euro) ed incentivi sempre agli stessi soggetti , costringendo , al rientro e lasciando in ' rosso' quegli imprenditori che non hanni mai goduto di aiuti : tutto in nome del "rating" previsto da Basilea 2, prodotto creato delle banche di affari , le stesse che hanno emesso titoli ' tossici' e che rendono tutto l'emisfero dei ' piccoli ' potenzialmente ' insolventi ' .

Alla richiesta di rientro dal fido la risposta da attuare è quella di opposizione per adottare una strategia di attacco intentando , con il proprio commercialista,una pratica di anatocismo , unica arma in mano a tutti coloro che si ritrovano penalizzati dal comportamento dei propri banchieri che non si fidano piu di nessuno nemmeno al loro interno !!

Debbono essere ricalcolati tutti i saldi dei conti correnti per valuta , conteggiate le commissioni di massimo scoperto ed il calcolo degli gli interessi attivi e passivi.

Il tutto per difendersi e mantenere la credibilità conquistata in anni di attività e di lavoro !!!